
L’iniziativa fa parte delle attività di fundrasing che Sportabili Alba mette in campo per raccogliere risorse da utilizzare per l’organizzazione e la gestione delle 12 differenti attività sportive che propone agli oltre 300 atleti con disabilià tesserati.
Economicamente, infatti, l’Associazione conta sicuramente sui contributi delle famiglie e delle comunità in cui gli atleti risiedono, ma sopratutto sui contributi volontari di tanti sostenitori privati, sul sostegno di Istituti di Credito e Fondazioni Bancarie, sulle attività di fundraising (lotterie di beneficenza, campagna strenne natalizie per aziende e privati), sulla campagna 5×1000 e sulle sponsorizzazioni da parte di aziende del territorio che condividono il nostro progetto.
Molti imprenditori e molte aziende sono per nostra fortuna sensibili al tema della sostenibilità, non solo a quella legata a parametri ed indici economici e ambientali, ma anche ai temi della sostenibilità sociale, e per questo decidono di restituire al territorio, in beneficenza, parte del successo che hanno costruito. Un approccio lodevole, moderno e che merita un plauso.
Con un numero così elevato di proposte sportive il dispendio di energie fisiche e finanziare necessarie al buon esito del progetto Sporabili Alba è molto ingente e ogni contributo, in qualunque modo venga fornito, viene capitalizzato e impiegato con attenzione e accuratezza.